Come e quando usare il decanter Consigli per wine lover Casale Daviddi

Come e quando usare il decanter
Consigli per wine lover

Casale Daviddi

Gli appassionati di vino di sicuro sanno che cos’è un decanter, e sapranno di certo come si usa e quando si usa.
Gli attrezzi specifici per la degustazione di vino, ormai, sono appannaggio di tutti, non più solo dei professionisti del settore e, quindi, molti wine lover possiedono o stanno pensando di acquistare un decanter.
Ma invitiamo tutti a farne un uso consono: non si tratta solo di un oggetto curioso, o di design, da sfoggiare durante le cene, ma è un vero e proprio strumento funzionale alla degustazione, da utilizzare con cura.

Un suo uso sapiente permetterà di assaporare certi vini nella maniera migliore possibile, poiché permette loro di sprigionare tutto il loro potenziale.
Abbiamo detto certi vini e non tutti i vini poiché il decanter non si usa per ogni tipologia di vino. Ti diremo qual è quella giusta man mano che ti spiegheremo che cos’è un decanter, come e quando si utilizza.

Che cos’è il decanter
Il decanter è uno speciale contenitore in vetro o cristallo trasparente, dall’aspetto simile ad un’una grande ampolla, che viene utilizzato per la decantazione del vino.
La sua curiosa forma ha una funzione ben precisa: grazie al suo fondo largo e al suo collo stretto permette ai vini di ossigenarsi e di sprigionare nel modo migliore tutte le proprietà organolettiche che ne definiscono il bouquet aromatico e le sensazioni gustative, impedendone, allo stesso tempo, la dispersione e facendole arrivare integre nel bicchiere.
Il decanter serve anche per separare il vino da eventuali sedimenti solidi presenti nella bottiglia – cosa che può accadere di norma nei vini non filtrati o molto invecchiati. I depositi rimangono nella bottiglia o, eventualmente, nel largo fondo del decanter e non finiscono nel bicchiere come, invece, potrebbe accadere servendo il vino direttamente dalla bottiglia.

Come e quando si usa il decanter
Il decanter non può essere utilizzato indistintamente con ogni tipologia di vino: non tutti i vini, infatti, hanno la necessità di ossigenarsi prima di essere degustati.
I vini che richiedono specificatamente l’uso del decanter sono quelli rossi invecchiati. Questo perché hanno bisogno di tempo e ossigenazione per sprigionare i profumi che si sono sviluppati durante la lunga maturazione e perché, come già abbiamo accennato, possono presentare dei sedimenti, che non sono indice di difetti, ma sono solo un residuo normale dell’invecchiamento, ma che non vogliamo, ovviamente, bere.
In ogni caso, in presenza di sedimenti o meno, il vino deve essere introdotto nel decanter e servito dal decanter con molta cautela, per non causare traumi che provocherebbero la dispersione degli aromi – specialmente quando si tratta di vini davvero molto vecchi.

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